Analisi mercato finanziario

Ciaoo!!,
Eccoci di nuovo in carreggiata, anche se la strada è un po tortuosa…

Mi auguro che questo periodo di pausa estiva sia andato molto bene e che hai avuto modo di fare un po il punto della tua gestione investimenti e della tua vita in generale.
Da parte mia, questo periodo è passato molto in fretta; ho fatto anch’io il punto della situazione.
Risulato… positivo, molto positivo. dall’inizio del 2011 siamo a + 16,7%, non male direi.
Inoltre, mi sono fissato nuovi obiettivi da realizzare entro fine anno.

Facciamo il punto della situazione del mercato in USA; perchè il mercato Americano?
Semplicemente perchè è il mercato di riferimento di tutto il mondo…
Ecco perchè noi di MGConsulting ci siamo specializzati già da 11 anni sul mercato Americano e l’80% dei nostri programmi sono concentrati sul mercato Americano.
Inoltre, il mercato Americano segue i “fatti” mentre quello Italiano segue le “notizie”…e di conseguenza si “riscalda” o si “raffredda” in modo molto anomalo e imprevedibile.

Veniamo al mercato;
Il mese di Agosto è stato caratterizzato da una forte volatilità dei mercati finanziari mondiali, ma sopratutto quelli Europei, in particolare l’Italia.
Ricordo a tutti che l’indice di riferimento Americano S+P500 è sceso dai massimo del 2011 di un -13%, contro un -38% dell’indice FTSEMIB Italiano ad oggi, data 05 Settembre 2011.

Se per il mercato Americano è stata una regressione normale per un periodo di borsa che saliva costantemente da inizio Settembre 2010, per il mercato Italiano non è stato proprio cosi.
Infatti, è stato soggetto di speculazione da parte di investitori stranieri (Hedge founds) i quali possono fare operazioni speculative.
Ricordo a tutti che una tipica operazione effettuata dagli hedge funds è la vendita allo scoperto, a scopo ribassista. Questa operazione non è permessa, di norma, ai fondi comuni tradizionali.

Facciamo il punto della situazione per i prossimi mesi; quelli più importanti di tutto l’anno:
L’altra settimana è uscito il dato del CCI (indice dei consumi in USA); è uscito a 44, 5 contro un 59,5 del mese precedente…un bel tonfo.
Il problema non è tanto il dato negativo per il mese di Agosto, ma questo è un dato molto pesante se lo analizziamo trimestralmente.
Infatti, per avere il dato in linea con il trimestre precedente il dati del CCI di Settembre deve uscire a 80,7…la vedo molto, molto, molto dura.
Possiamo dire che per il 99% delle probabilità questo dato non uscirà a 80,7…devono raddoppiare i consumi in un mese…non lo vedo possibile.

Facciamo un’ipotesi positiva (forse troppo ottimista); il CCI uscirà a 55…con un aumento del 40% rispetto al mese precedente.
Di fatto, avremo un CCI trimestrale di 159 contro un CCI del trimestre precedente di 184,7…un meno 15% di consumi trimestrali.
Tutto questo cosa significa?

Significa semplicemente che ci aspettiamo ad Ottobre una pubblicazione di bilanci (EPS) Americani sotto le stime.
Questo porta ad un’ulteriore ribasso della borsa USA, probabilemte rivedremo i minimi di Luglio 2010 a quota 1022.

Mentre per il mercato Italiano questi giorni sono importanti, in quanto potrebbe rimbalzare da questi minimi importanti.
Da parte mia rimango negativo su entrambi i mercati e mi aspetto nuovi minimi importanti.

A presto
Gianmatteo Marconi

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