I paesi della zona euro interessati ad adottare una tassa sulle transazioni finanziarie hanno annunciato stamani di avere trovato un primo accordo politico su una iniziativa che rimane controversa in molti stati membri dell’Unione Europea. L’obiettivo dei paesi – tra cui l’Italia, la Germania e la Francia – è di introdurre la nuova imposta entro il 1° gennaio 2016. La tassa, se approvata, verrà applicata alle transazioni relative ad azioni e ad alcuni tipi di derivati.
dal corrispondente Beda Romano – Il Sole 24 Ore