Dopo un’avvio del tutto normale sulle borse americane, verso le 15.00 del pomeriggio ora americana si è scatenata un’ondata di vendite incredibili su tutti i principali listini USA.
Personalmente stavo osservando il grafico dell’indice S+P500 USA, indice di riferimento medio della borsa americana, in quanto avevo aperto una posizione short alcuni giorni fa e avevo in mattinata abbassato lo stop di parecchio portandolo a 1133 come limiti d’uscita.
Non avevo mai visto niente di simile in pochissimi minuti e sono rimasto allibito dalla situazione che stavo per vivere.
Da una parte vedevo il mio guadagno schizzare alle stelle…ero arrivato a +64% del capitale investito…mai successo; dall’altra non capivo cosa fosse successo.
Titoli come AAPL, passato da $ 258 a $200…- 23% in 5 minuti
PG passato da 62$ a 39$…-38%…
Infatti, ragionandoci sopra mi dicevo che una cosa del genere non è possibile che possa succedere in qualche minuto: si sà già tutto sui paesi P.I.I.G.S ovvero Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia, Spagna che non sono messi bene.
Sopratutto è tutto chiaro in merito alla Grecia; non capivo, ero allucinato da quello che vedevo.
Ho pensato: è successo qualcosa di grave, di gravissimo.
Poi ho iniziato a leggere le news e tutto si è chiarito; un trader della Ci……up ha sbagliato a inserire un’ordine in short…al posto di M million ha digitato la B di billion…c’è un tasto di mezzo…ma l’importo da shortare è di dimensioni decisamente maggiori…tanti zeri in +…che dire…
In quel momento non ho pensato di abbassare lo stop sullo short aperto; infatti dopo pochi minuti (25 per l’esattezza) mi è scattato l’ordine di chiusura posizione con un buon guadagno.
Diciamo che mi sono fatto un bel regalo di compleanno e questa sera vado a festeggiarlo con la mia compagna in un bellissimo ristorante di pesce a Windhoek – Namibia.
Ciao Gianmatteo M.